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Guida alla lettura dell’INCI

Nel 2025, tutti parlano di INCI, di PAO, di skin-care, ma cosa effettivamente indicano questi termini? In questo articolo parleremo di INCI e daremo delle semplicissime linee guida per facilitare la lettura e la comprensione da parte dei consumatori.

Cos’è l’INCI?

Il termine “INCI” è l’acronimo di “International Nomenclature Cosmetics Ingredients”; è un linguaggio comune, universale, utilizzato con il fine di indicare le informazioni che devono essere necessariamente presenti sull’etichetta di un cosmetico. Si tratta di informazioni che dal 1° luglio 1998 devono essere presenti sulla confezione per la vendita al pubblico. L’INCI, contenente tutti gli ingredienti contenuti in un prodotto cosmetico, deve necessariamente comparire o sul contenitore primario, ossia quello a diretto contatto con il cosmetico, oppure su quello secondario.

Come vengono indicati gli ingredienti?

Gli ingredienti presenti seguendo una determinata logica: sono indicati in ordine decrescente, dal punto di vista della loro concentrazione nel prodotto (i prodotti presenti in maggiori concentrazioni saranno situati all’inizio dell’elenco, mentre quelli presenti in basse/bassissime concentrazioni, si troveranno verso la fine).

Gli ingredienti presenti in concentrazioni inferiori all’1%, invece, non possono essere omessi, quando elencati in ordine sparso, dopo quelli presenti in quantità superiori all’1%.

I coloranti vengono indicati con la sigla “C.I” (Colour Index), seguito dal numero del colorante.

I nomi indicati in inglese segnalano la presenza di sostanze che hanno subito una lavorazione chimico-sintetica, mentre la lingua latina viene utilizzata per indicare ingredienti di derivazione vegetale (oli essenziali, oli vegetali, etc). In forma separata da questi, possono essere presenti ingredienti di derivazione biologica, quali miele, cera d’api, latte e miele.

Quali sono le macro-categorie di prodotti?

All’interno della lista degli ingredienti, è buona cosa riuscire a discriminare tre macro-categorie di prodotti: le sostanze funzionali, gli eccipienti e gli additivi. Le prime determinano la funzione del prodotto (acqua, burro di karitè, oli essenziali e vegetali), i secondi sono sostanze inattive che non influenzano l’attivo, ma che determinano la texture e lo stato fisico del prodotto ed, infine, gli additivi sono 8 gruppi di sostanze molto eterogenee che svolgono svariate funzioni; possono preservare il prodotto, prolungare la data di scadenza, colorarlo, migliorarne l’odore, eliminare la quota di metalli pesanti che si possono trovare accidentalmente all’interno ed equilibrarne il pH.

Sapere leggere l’INCI è fondamentale, soprattutto per comprendere la funzione di un cosmetico e valutarne la buona o scarsa qualità!

Hai qualche curiosità o dubbio in merito ai prodotti, come utilizzarli o dove acquistarli? Scrivici a servizioclienti@promedial.it oppure in direct sul profilo Instagram di Promedial.

La redazione di Promedial

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